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L'influenza della tv sull'alimentazione dei bambini
La valutazione dell’adeguatezza della propria immagine corporea e le scelte alimentari di bambini e ragazzi adolescenti, secondo una ricerca pubblicata sul Journal of Consumer Psychology, sembrano essere legate anche alla forma fisica e alle abitudini alimentari di personaggi immaginari, come quelli dei cartoni animati, dei fumetti e dei video games.
L’effetto prodotto dalla visione dei cartoni, in particolare, sembra avere effetti sulle scelte e le abitudini dei più piccoli. Si servono di questa influenza anche da marchi che producono alimenti destinati ai bambini; personaggi ed eroi dei cartoni animati sono utilizzati per invitare i ragazzi a visitare il loro sito internet (vengono proposti giochi e concorsi a premi), rinforzando così il consumo di alimenti che spesso sono ricchi di grassi e di zuccheri.
L’artista Alex Solis ha promosso un’iniziativa per contrastare gli effetti che i cartoni hanno sulla dieta dei più giovani, disegnando i più famosi eroi dei cartoni con un aspetto tutt’altro che sano e in forma! Queste opere sottolineano le conseguenze reali che un consumo di cibo incontrollato può produrre. Qui di seguito si possono vedere alcune immagine tratte da cartoni animati famosi che ritraggono i vari personaggi impegnati a consumare cibi grassi e zuccherini in grandi quantità: seguite le rispettive rappresentazioni di Alex Solis.
La pubblicità trasmessa nelle fasce orarie dedicate ai ragazzi influenza anch’essa le abitudini dei giovani e il loro consumo di cibo. È stato riscontrato che i bambini sovrappeso tendono ad avere migliore memoria delle pubblicità che promuovono il consumo di cibi poco sani; questi spesso sembrano essere assunti fuori dagli orari dei pasti (Harris et al., 2009). Sembra, infatti, che gli spot trasmessi tra un programma e l’altro stimolino il consumo di cibi grassi e ricchi di zuccheri, in modo particolare biscotti e merendine, che sono associati ad immagini ed emozioni positive, che ne incoraggiano il consumo anche fuori pasto. Le pubblicità sono un forte stimolo che influenza le abitudini alimentari dei bambini e questo sembra avvenire al di fuori della loro consapevolezza. Il consumo di cibo, inoltre, aumenta in modo incontrollato davanti alla TV, probabilmente proprio a causa degli stimoli che vengono proposti.
Il numero eccessivo di ore trascorse davanti a programmi televisivi, videogiochi e fumetti, infine, influenza l’aumento di peso in quanto stimola uno stile di vita sedentario, a scapito di attività fisiche che potrebbero compensare comportamenti alimentari non sempre sani.
La possibilità di fare educazione alimentare ai bambini e agli adolescenti tramite i loro eroi e miti della TV sembra una strada percorribile: è importante valutare attentamente l’influenza che i programmi televisivi che facciamo vedere ai più piccoli hanno sui loro comportamenti.